LA BICICLETTA
Questo post è ispirato da una “musa”, una Persona con cui ho avuto una piacevole chiacchierata pochi giorni fa.
“Paola, sono davanti a un bivio, non so da quale parte girare, non so più se sia il “bianco” ciò che voglio oppure il “nero”. E se poi sbaglio? Se poi mi pentissi? Se poi il treno passasse? Ho l’ansia. Ho paura. Mi sento immobile, ormai da troppo tempo. Devo decidere ma sono stremata.”
Queste le Sue parole.
Quante volte ci è capitato? Quante volte capita di sentirsi in questo modo? E chissà quante volte ancora potrà capitarci.
La ringrazio perché i suoi dubbi mi fanno riflettere. Mi fermo. Penso ai bambini. Alle mie nipoti. Penso al loro Gioco.
Osservo e mi domando: Come mai diveniamo sempre meno consapevoli e presenti a noi stessi e alle nostre decisioni? Perché sembrava avessimo tutti le idee più chiare da bambini?
Qualcuno potrebbe rispondere che i bambini non hanno da gestire e risolvere “problemi”. Sarà….
Eppure LORO considerano spesso le loro “cose” molto più seriamente di noi.
D’altronde IL GIOCO E’ UNA COSA SERIA, SERISSIMA.
Forse il motivo è un altro. I bambini si ASCOLTANO, sono molto più CONSAPEVOLI, molto più in contatto con se stessi di quanto siamo noi adulti. Non hanno dimenticato la loro autenticità, non provano vergogna a mostrarsi quali sono. Sono più coraggiosi.
Sono dei visionari. Colori, fantasia e creatività sono i veri protagonisti delle loro vite.
E Voi, avete mai provato a ripensarvi, a risentirvi bambini davanti a quei “dannati” bivi?
Mai pensato di scendere dal treno in corsa delle vostre vite e fermarvi un attimo?
Dove è finita la vostra creatività? COSA VI PIACEVA FARE DA BAMBINI?
E cosa potete e volete riportare nella vostra quotidianità?
Soprattutto, qual è oggi il vostro modo e cosa fate per sentirvi VIVI, autenticamente VIVI e protagonisti delle vostre giornate?
Ecco… forse, quando sentirete nuovamente quella fiamma…
Lì siete voi.
E chissà che, nel frattempo, non vi siate già incamminati e non vi ritroviate oltre quel bivio, senza neanche accorgervene.
Semplicemente verso la Vostra decisione. Quella che vi fa stare bene. Perché è questo ciò che realmente conta.
Ricordiamoci di essere stati bambini, perché come mi diceva Qualcuno :
” E’ come quando ormai hai imparato ad andare in bicicletta… ci saprai sempre andare, non dimenticherai mai come ci si va”.
E allora riproviamoci…
Perché forse il segreto è proprio questo.
A presto 😉
PC**