LA RINUNCIA ALL’ILLUSIONE
Tutto girava attorno a noi. Abbiamo iniziato con Copernico a “sentirci” al centro dell’Universo.
Per millenni è stata la nostra certezza.
Abbiamo poi scoperto la verità: tutto era ed è esattamente l’opposto di ciò che credevamo ed è stata proprio quella la nostra prima ferita narcisistica (Freud aveva ragione).
Nonostante la realtà dei fatti, siamo andati avanti, sempre più avanti, sempre più velocemente. Una corsa contro il tempo per sentirci, comunque, al CENTRO di ogni cosa, per dimostrare a noi stessi di essere superiori al resto degli esseri viventi, di essere eletti, prescelti, diversi da tutto ciò che ci circonda…
Una corsa (quasi) impazzita; un Vivere senza avere il tempo di vivere veramente.
E poi… eccoci qui: Oggi.
Oggi l’ignoto regna sul noto. Ci sentiamo incerti e insicuri, a tratti arrabbiati, tristi e spesso frastornati.
Oggi abbiamo nuovamente visto, sentito e toccato la nostra vulnerabilità che ci ha ricordato ancora una volta che non gira tutto attorno a noi, che siamo un minuscolo granellino nell’universo.
Per usare le parole di una Persona a me cara…
Tutto questo è per noi un profondo “bagno di umiltà”.
E come sempre, mai si smette di imparare perché la Vita, questa meravigliosa Vita, è sempre La nostra Scuola per eccellenza.
Una lezione per tutti noi; una lezione per chi ha la mania del controllo o per chi di noi è sempre intento a giudicare …Forse non ricordiamo quasi mai che la nostra vita può cambiare in un istante.
Ed è accaduto.
Ci siamo dovuti fermare.
Ecco qui la nostra battuta d’arresto.
Abbiamo dovuto “rispolverare” i nostri valori più profondi. C’è Chi ci è cresciuto con quei valori e quindi è a buon punto; ma poi, purtroppo, c’è anche Chi non li conosce e sta facendo più fatica ma forse capirà che è arrivato il momento perfetto per dare il giusto valore alle cose che più contano in questa Vita.
Oggi scrivo per poter riflettere insieme e per augurare a noi tutti una sosta ricca di consapevolezza, lungimiranza, riflessioni e soprattutto autenticità.
Riscopriamola questa nostra Autenticità che è fatta anche dalle nostre più profonde fragilità, le stesse che ci contraddistinguono come esseri umani.
Riscopriamo la nostra Terra che trae nuovo ossigeno da questa nostra sosta. Ricordiamoci dei nostri affetti più cari, del valore meraviglioso che ha la Libertà e torniamo a respirare la Semplicità delle piccole cose.
Impegniamoci e scopriamo finalmente un nuovo ritmo da dare alle nostre giornate e alle nostre vite.
Sostiamo consapevolmente per poi ripartire più forti e migliori di prima e non dimentichiamo mai più questa importante lezione di Vita.
Il mio pensiero va, infine, agli ammalati, alle loro famiglie e a chi ci ha lasciati.
Un profondo e infinito GRAZIE a quegli Angeli negli Ospedali che stanno combattendo ogni giorno per noi tutti.
Ci sarà tempo per ricostruirci e per reinventarci nel miglior modo possibile quando tutto questo sarà finito.
Ora prendiamoci tutti CURA della nostra Italia.
Vinceremo. E lo faremo Insieme.
#IOSTOACASA
PC**