….. Voi ve lo chiediete mai?
Resuscitata dopo chissà quanto tempo, prendo ispirazione da una domanda che mi frulla in testa da giorni…. ma chi c’è di fronte a noi?
L’altro giorno leggevo un articolo alquanto “psicologico”. Una frase in particolare mi ha fatto riflettere….
“Per capire chi c’è di fronte a noi, in qualsiasi momento, basterebbe chiedersi…. come mi sento io di fronte a questa persona? Che sensazioni mi dà? C’è chiarezza? Mi sento bene?”
“Beh banale! Poi dipende anche dal livello di confidenza che abbiamo con questa persona” mi sono detta.
Ma poi mi sono accorta che così banale non è. Ed ho cominciato a prestarci sempre più attenzione…. e più ci penso, più mi sorprendo!
Ogni persona…. una sensazione diversa.
L’articolo parlava soprattutto di percezioni. Quindi di quella prima impressione che ci colpisce quando incontriamo uno sconosciuto o una persona con la quale abbiamo poca confidenza.
Ma la domanda è……
è possibile secondo voi e sarebbe quasi doveroso farsi la stessa domanda anche nelle nostre relazioni? Sia quelle appena nate? Che in quelle consolidate? (….amici, amori, colleghi…)
Forse sì?
Pensate se sin dal primo momento di una relazione, di un rapporto di collaborazione o di una semplice frequentazione…. ci chiedessimo “come mi fa sentire questa persona?”.
Ma soprattutto, pensate se lo facessimo anche col passare degli anni. Sempre.
Una sorta di termometro…. non tanto dell’altro, quanto della relazione o del rapporto…..e soprattutto di noi stessi, delle nostre sensazioni, emozioni, desideri, aspettative….
Lo scopo? Non so…. forse semplicemente per non “tradirsi” mai e per non ritrovarsi a percorrere strade che non ci appartengono. Anche se a volte può servire anche questo…
E voi? Ve lo siete mai chiesto? E soprattutto continuate a chiedervi sempre
“come mi fa sentire questa persona?”.
Un commento
Maria Grazia
E’ vero… è una questione sottile. … che poi tanto sottile non è. …
E’ pure vero che ognuno di noi vede se stesso e gli altri con occhi interiori…. frutto del nostro essere, delle nostre esperienze, delle nostre aspettative…. e ci troviamo poi magari a scoprire, con il tempo, che la persona che hai davanti non è quella che tu credevi fosse…. ma semplicemente quella che è!